Nella settimana appena trascorsa i Take That di Gary Barlow e Mark Owen hanno trascorso ben due giorni in Bulgaria. La pop band tornata al completo doveva girare un videoclip, ma per tutto il tempo sono rimasti sotto stretta osservazione. Di chi? A rivelarlo è un tabloid londinese che ha assicurato che Robbie Williams e soci sono stati perennemente sotto gli occhi della “risposta locale a Don Vito Corleone”. In pratica i Take That sono stati guardati a vista dalla mafia bulgara. Secondo quanto riportato nell’articolo, una decina di tipi massicci con dei grossi giubbotti di pelle neri e dall’aspetto quantomeno minaccioso ha assistito imperterrita alle riprese. Per fortuna non hanno voluto dei soldi e probabilmente è stato perché i Take That (coscienziosi e previdenti) si erano muniti di una folta scorta di poliziotti con il compito do sorvegliare il set. Fortunatamente, insomma, non è successo niente all’ex boy band tornata da un paio d’anni sulla cresta dell’onda. Non sappiamo per quale motivo quei brutti ceffi si sono avvicinati al set del video dei Take That, ma siamo contenti che, alla fine, tutto si sia risolto con un niente di fatto. Ricordiamo che proprio domani sera i Take That si esibiranno live ai Brit Awards proponendo ai fan il nuovo singolo Kidz. Il singolo è il secondo estratto dall’ultimo album di Gary Barlow e compagnia dal titolo Progress, arrivato sul mercato lo scorso 15 novembre 2010 e che ha sin da subito fatto registrare ottimi risultati di vendite.