Valerio Scanu sembra volersi liberare del fortunato tormentone “Per tutte le volte che”, canzone che gli ha permesso di vincere l’ultimo Festival di Sanremo; il giovane cantante sardo é pronto a tornare con un nuovo singolo, che uscirà nel mese di ottobre, con il quale desidera poter conquistare i suoi fan e soprattutto tutti coloro che lo hanno sempre criticato.
Dopo circa una cinquantina di date che lo hanno portato ad esibirsi in giro per l’Italia, Valerio é pronto a tornare anche con un nuovissimo album che conterrà anche alcune canzoni scritte da lui.
“E’ un progetto a cui credo molto e sono sicuro che stupirà in tanti. Uscirà i primi di novembre mentre il nuovo singolo verso metà ottobre, spero di arrivare al cuore di chi ha ancora pregiudizi nei miei confronti”, ha spiegato il giovane cantante.
Valerio, nato e cresciuto per merito di un talent show, non si risparmia e con la sua naturale schiettezza parla del suo rapporto con questo tipo di programmi tv: “Credo nella potenza di questi programmi e al di là dei pregiudizi di tanta gente, sicuramente è un modo più semplice per arrivare al successo e quindi ad avere la possibilità di incidere dei dischi. La discografia italiana se decide di far firmare contratti a gente che proviene dal talent è perchè valutano i pro e i contro”.
E in merito alla sua vittoria al Festival di Sanremo, Valerio ci tiene a precisare di non essere cambiato: “Sono il Valerio di sempre, testardo, diretto e molto sensibile”.
Del resto é per questo che piace, no?
Alessandra Battistini
Piace perché ha una voce splendida, potente, calda, vellutata e usata con molta padronanza tecnica e perché ha uno stile molto semplice, misurato ed elegante! Certamente la sua timidezza mista a sfrontatezza e determinazione sono un cocktail piavevole ed intrigante ma è il talento la chiave del suo successo!
Concordo pienamente con Linda. Oltre al suo enorme talento e alla sua voce unica nel panorama della musica italiana di questi ultimi decenni, è il suo porsi con semplicità e stile che affascina. Al giorno d’oggi vedere un ragazzo sano, saggio, maturo, indipendente a soli 20 anni, lavoratore infaticabile, legato agli affetti familiari e alla sua terra è una gioia. Io adoro questo ragazzo.
Valerio mi piace sempre di più e non sto parlando del ragazzino di aspetto gradevole (non guasta di certo!)ma della professionalità che sta acquisendo progressivamente. Sono rimasta conquistata dalla sua interpretazione (su You Tube) della canzone con cui Massimo Ranieri ha vinto Sanremo “Perdere l’amore”, è lui il suo erede, ne sono sicura.