La musica dice addio a Bruno De Filippi

Aveva 77 anni e si trovava nella sua Milano, è lì che due giorni fa Bruno De Filippi se n’è andato.
Era prima di tutto un ottimo jazzista, abile a suonare la chitarra e uomo che era riuscito a destreggiarsi in diverse epoche dove la musica era libera. Ha suonato con grandi artisti come Les Paul, Luis Armstrong e Jerry Mulligan; purtroppo di lui oggi si ricorda solo il grande successo ottenuto grazie a “Tintarella di Luna”, brano per il quale scrisse la musica, e venne inciso nel 1959 con l’aiuto di un grande scrittore di testi, Franco Migliacci.

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Nel suo percorso incontrò Mina, quando una sera d’estate la sentì, così giovane e piena di talento, fu un amore immediato. Ciò che resta di lui purtroppo sono solo i ricordi legati alle note di “Tintarella di Luna”, brano che fece ballare chiunque e venne riproposto anche dalle voci di Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci.
Intanto Mina continuava la sua strada che la conduceva dritta al successo, mentre De Filippi continuava a portare avanti diverse collaborazioni importanti con Celentano, Pino Daniele e la Vanoni, con Gino Paoli e perfino con gli Articolo 31.
Nel 2005 ci fu la parentesi sanremese, accompagnato da Nicola Arigliano nel brano “Colpevole” di Franco Fasano.
Di lui restano ricordi, per un uomo che ha fatto tanto per la musica, peccato che nessuno se lo ricordi.

Alessandra Battistini

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