Ricordando Amy: la sua casa diventa fondazione contro la tossicodipendenza

Sembra ancora impossibile da credere, ed è altrettanto impossibile per la grande Amy Winehouse trovare il riposo che merita: la famiglia della cantante britannica attende ancora con ansia di conoscere le cause della sua morte avvenuta nella sua casa il 23 luglio scorso.
Intanto il padre della cantante sembra essere deciso a trasformare la stessa casa di Camden di Amy in una fondazione contro la droga.
Secondo quando viene riportato da una fonte direttamente al tabloid Sun “Sono tutti impegnati a fare modo che l’iniziativa abbia successo: la casa discografica, la sua famiglia, i suoi amici e i suoi manager. Tutti pensano sia giusto avere gli uffici nella sua vecchia casa”.

Intanto continua anche il dolore straziante di Reg Traviss, ultimo fidanzato della cantante, che non riesce ancora a capacitarsi della scomparsa di Amy.
La settimana scorsa si è tenuto un tributo alla memoria della Winehouse organizzato da Sam Shaker il quale ha rivelato durante un’intervista al Mirror: “Tutti si stavano godendo quella serata. E’ stata una celebrazione della vita di Amy, ma Reg era seduto in angolo a bere. Si sente terribilmente male. Con il sostegno della famiglia di Amy e della sua, Reg supererà il dolore, Ci vorrà un po’ ma il tempo è una medicina”.

Alessandra Battistini

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.