Si è spento Solomon Burke, il re del Rock’n’Soul

Il mondo della musica è in lutto per la morte di Solomon Burke; il celebre cantante di Filadelfia si è spento ieri all’età di 70 anni dopo un improvviso malore accusato durante il volo aereo che dagli Stati Uniti lo stava conducendo ad Amsterdam dove avrebbe dovuto tenere un concerto.
Solomon Burke mosse i primi passi artistici nella musica gospel divenendo poi celebre interprete e autore di musica blues e soul; conquistò il successo nel 1964 con Everybody Needs Somebody to Love, ricantata successivamente dai Rolling Stones che lo hanno definito una colonna portante della musica americana.
Dotato di grande carisma ed originalità, Solomon Burke ha saputo creare delle perle artistiche che lo hanno reso popolare tra il grande pubblico e apprezzato tra i colleghi che per lui realizzarono nel 2002 un album firmato da grandi nomi tra i quali Bob Dylan, Elvis Costello e Tom Waits;  ebbe particolare successo in Italia dove ha partecipato in qualità di ospite a diverse trasmissioni televisive e dove ha tenuto numerosi concerti, l’ultimo durante la scorsa estate a Catania. Tra le sue canzoni più celebri ricordiamo Cry To Me, None of us are free e Down In The Valley.

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