Stanco di sentirsi sempre chiamato in causa dovendo ammettere di essere ciò che in realtà non é, il cantante italiano Renato Zero ha voluto dire la sua in merito all’omosessualità: “Perché devo accettare l’idea di essere omosessuale quando so che ho amato e continuo ad amare le donne? Se arrivasse un uomo e mi provocasse un trauma formidabile non vedo che cosa ci sarebbe di male a starci insieme”.
E’ così che ha parlato l’ormai 60enne cantante romano sulle pagine di Diva e Donna per poi ammettere anche di aver lasciato alle sue spalle gli anni in cui la stravaganza regnava sovrana: “I tempi della stravaganza sono finiti. In ogni caso, non ci si traveste come Renato Zero per paraculaggine, ma per una sorta di riscatto per chi, come me, viene da una zona d’ombra”.
Renato ora pensa solo al suo evento estivo chiamato “Sei Zero”, un regalo che il cantautore dedica a sé e ai suoi fan.
Le date previste per l’esibizione sono quelle del 29 e 30 settembre, il 2, 3, 5 e 6 ottobre dove presenterà spettacoli diversi, il tutto accompagnato da amici e ospiti d’eccezione.
Non mancheranno le grandi canzoni che hanno segnato la sua e la nostra storia, da “Triangolo”, “Cercami”, “Il Cielo” fino a “Il carrozzone”
Alessandra Battistini
Ma per cortesia… Ha sprecato un’ulteriore occasione per far dimenticare le tristissime recenti affermazioni sull’argomento. A me piace ricordarlo com’era quando da ragazzi ci insegnava ad essere fieri di ciò che siamo.
Renato Zero ribadisce di non essere gay. IN QUALE OCCASIONE A RIBADITO DI NON ESSERE GAY? SIG.RA Alessandra Battistini?
SO CHE RENATO ZERO A FATTO DELLE AFFERMAZIONI SU DIVA E DONNA PIU O MENO DISCUTIBILI, MA NON MI RISULTA CHE IN QUESTE ORE ABBIA RIBADITO IL CONCETTO.
CERTO CARI GIORNALISTI CHE CI MARCIATE PROPRIO
caro Marco Volante,
renato zero e fiero di essere, quello che dice di essere, anche perche come tu confermi, lui stesso ci ha sembre insegnato a essere fieri di se stessi.
renato e sembre stato, e dè, una persona che non ha mai nascosto niente, la gente che lo segue e lo ama lo sà, renato non ci a mai ingannati ho fatto credere chissà che cosa , sono gli altri che si sono fissati che renato zero deve essere gay e non vogliono sentire ragioni, peggio di quei genitori che si sono messi in testa di avere un figlio etero e non vogliono sentir ragioni che invece non è così.
e proprio vero, l’intolleranza è da pertutto, anghe la dove, si è lottato contro i pregiudizi e l’itolleranza stessa.
non facciamo altro che giudicare quello che fanno, ho dicono gli altri, e poi ci lamentiamo se lo fanno verso di noi.
se renato zero dice di non essere gay non saremo certo noi a dire l’incontrario, chi siamo noi per dire se renato zero e gay? quali elementi abbiamo per affermare tale cosa? ho visto personalmente più di cento conceri di zero e ho avuto modo di conoscerlo in privato mai e poi mai ne publicamente e ne privatamente ho sentito dire da lui che è gay anzi, baccagliava una mia amica, certo da come si vestiva e visto la simpatia che lui a dimostrato verso il mondo gay, tutto a prima vista fa pensare, ma poi se uno ci pensa un po, capisce che non e necessario essere effemminati per essere gay, personalmente ho conoscito muratori e camionisti gay e ragazzi molto effemminati non gay, non facciamoci ingannare dalle apparenze, renato zero ci a insegnato proprio questo.
LILLO ha scritto:
Renato Zero ribadisce di non essere gay. IN QUALE OCCASIONE A RIBADITO DI NON ESSERE GAY? SIG.RA Alessandra Battistini?
SO CHE RENATO ZERO A FATTO DELLE AFFERMAZIONI SU DIVA E DONNA PIU O MENO DISCUTIBILI, MA NON MI RISULTA CHE IN QUESTE ORE ABBIA RIBADITO IL CONCETTO.
CERTO CARI GIORNALISTI CHE CI MARCIATE PROPRIO
B.B perche non pubbicate il mio commento?
mi dite che: il mio commento dovrà essere accettato dall’amministrazione. che cosa c’è di strano sul mio commento, forse sto dicendo la verità?
Renato non ha mai confermato ciò che scrive Signora Alessandra, si informi meglio prima di informare male!
Non ha mai nascosto niente???
MA PERFAVORE …..
E’ SOLO IL RE DEGLI IPOCRITI
sono contenta di quanto hai scritto Lillo
sono contenta di quanto hai scritto caro, pur se per me sconosciuto, Lillo