Noemi parla di successo e di Valerio Scanu: “E’ meglio una crescita lenta”

Domani potrà finalmente fare il suo nuovo debutto sul palco di Sanremo con la canzone “Sono Solo Parole”, ma intanto Noemi ha concesso un’intervista sulle pagine de Il Messaggero per parlare della sua ansia sanremese: “Sono ancora più cocciuta di due anni fa quando sono stata all’Ariston per la prima volta. Mi piacciono le canzoni sulle dinamiche delle persone e sull’incomunicabilità. Ma questo pezzo ha anche una doppia lettura. Fabrizio Moro, partendo da una storia di sentimenti, è riuscito a descrivere il momento di limbo che stiamo vivendo. Spero di fare bella figura“.

Scherza in merito alla vittoria e si augura di non farlo: anche a X Factor non vinse, arrivando quinta, ma in seguito il suo singolo “Briciole” ottenne un grande successo.
Parlando di successo e talent show si ritrova a parlare di Valerio Scanu, il quale vinse nel 2010 il Festival per poi “sparire” dalle scene musicali.
“Io non credo alla sfiammata di successo per poi sfiorire. Vasco insegna: è meglio una crescita lenta, con risultati costanti. Seguo una mia strada: ho preso il disco di platino con ‘Sulla mia pelle’, ho realizzato belle collaborazioni. Chissà dove arriverà”.

Alessandra Battistini

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