Grignani racconta le molestie subite nel libro “La mia storia tra le dita”

Racconti pesanti che mostrano il passato tormentato di uno dei cantanti italiani più amati dal pubblico: Gianluca Grignani dopo anni e anni di silenzio ha deciso di uscire allo scoperto e per farlo ha utilizzato la sua autobiografia “La mia storia tra le dita”, chiara ispirazione al titolo della famosa canzone.
Il libro é uscito il 22 settembre e contiene un particolare davvero pesante che lo ha visto come protagonista quando era piccolo: “Era il 1982, l’estate dei mondiali, facevo un corso di tennis con il Coni… Un ragazzino più grande mia aveva preso di mira, era omosessuale e pedofilo, ci provava con me e, dal momento che non ci stavo, mi picchiava”.

Episodio difficile da ricordare e sicuramente da raccontare nonostante siano trascorsi moltissimi anni da quel periodo: “Si sedeva sopra di me e mi insultava perché non avevo un’erezione. Tutto questo durò per oltre due settimane”.
Nel libro Gianluca parla anche della sua vita di padre, del matrimonio con Francesca e dei suoi primi successi in campo musicale, come accadde con “Destinazione Paradiso” che vendette oltre 3milioni di copie, inserendolo nell’olimpo dei rocker italiani.
Per lui sono state molte le scelte sbagliate, che lo hanno portato a confrontarsi con alcol, sesso e droga, per non parlare dei suoi problemi giudiziari. Ora Grignani é cambiato, e vuole raccontare proprio la sua nuova persona.
Ricordiamo che il 10 settembre é uscito il singolo “Sei Unica” estratto dal disco “Romantico Rock Show”.

Alessandra Battistini

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.