Emma Marrone a Sanremo 2012: su Twitter polemizza con Marinella Venegoni

Emma Marrone ha grinta da vendere e lo ha dimostrato ancora una volta, peccato però che il suo sfogo potrebbe farla passare per un’artista piena di sè e saccente! Ora vi racconto quanto è accaduto nelle ultime ore su Twitter, famoso social network.
La vincitrice di Amici 9 ha confermato attraverso il suo profilo di partecipare nella categoria Big della prossima kermesse canora sanremese, permettendoci di apprendere la notizia con largo anticipo rispetto a quando previsto secondo le scadenze organizzative.

Proprio attraverso il noto social network, la cantante si è “intromessa” all’interno di una conversazione tra critici musicali, nata da Lucio Presta e Luca Dondoni, pronti a tornare a svolgere il loro lavoro all’interno della sala stampa. Qui è arrivato il commento di Emma che ha risposto: “Raga… State calmi… Ci sono io… Andrà tutto bene…”. Immediatamente Paolo Giordano (visto spesso come ospite nel programma Amici di Maria De Filippi) le ha risposto: “Però in sala stampa devi essere ‘cazzuta’ come l’anno scorso…”. E qui Emma ha commesso il suo ingenuo errore chiamando in causa la giornalista Marinella Venegoni: “anche peggio… Spero che la Venegoni abbia degli amici all’unità coronarica..stavolta!!!”.

Ovviamente la Venegoni non è rimasta impassibile davanti a questa frase ed ha pensato bene di replicare con un lungo monologo: “Da ragazza di mondo che ha impostato la propria promozione sulla parola parlata (unica da lungo tempo in questo ambiente dove il silenzio degli emergenti o dei debuttanti si è fatto sempre più rumoroso), credo che la cosa più intelligente che Emma possa fare sia di cercare belle canzoni da cantare”.
E la giornalista de La Stampa ha poi continuato: “Sarò ben lieta di confrontarmi comunque con questa ragazza così ‘cazzuta’. Credo altresì che ogni giornalista che venga definito propriamente ‘critico musicale’ debba augurarsi – e augurarle – una buona performance sanremese. Ma se tale performance sarà modesta, il suddetto critico dovrà mazzolare senza pietà, com’è nel suo ruolo”.

Alessandra Battistini