Sanremo 2011 – Luca e Paolo show: “Uno su mille” (ci sarà?)

Dopo quel tormentone chiamato “Ti sputtanerò” che tanto ha fatto discutere, ma soprattutto tanto ha divertito, durante la quarta serata del Festival di Sanremo, tornano più forti che mai Luca e Paolo.
Le due “Iene” si sono presentati con tanto di colbacco in testa e stella rossa pronti a sfruttare le note di un’altra canzone di Morandi “Uno su mille” per poi riscrivere il testo, adattandolo all’ennesima divertente satira.
Questa volta vengono chiamati in causa Veltroni, D’Alema, Franceschini, Matteo Renzi, Nichi Vendola e Rosi Bindi, i nomi citati come possibili futuri leader del PD: e se alla fine non restasse che affidarsi a Silvio?

Questo il testo della canzone:
Se si va al voto chi ci guiderà, ci vuole un leader altrimenti non ci votano
non ce l’abbiamo adesso ma chissà, uno tra mille ci sarà
che guidi questa opposizione, ci basta un prestanome
Con Bersani proprio no, non puoi andare alle elezioni
puoi anche vincere però, ti cascano i maroni
a Veltroni non mi va, di aumentare il suo patema
lo ha pugnalato già D’Alema, lui usa sempre quel sistema
e Prodi già lo sa.
Franceschini io direi di no, ha più mordente un comodino in legno d’acero
e Nichi Vendola io non saprei, c’è questa cosa che è un po’ gay
e gli ex DC sono all’antica, voglio una cara vecchia fi…
A Matteo Renzi forse può anche darsi che non perda
però ad Arcore c’è andato, e ha pestato già una merda
Per guidarci sai ci serve, un uomo vero e quindi
avrei pensato a Rosy Bindi,
ma visto come siamo ridotti, scongela Bertinotti.
Troppe correnti, serve un capo che
tenga insieme nel partito democratico
uno che unisca le diversità.
Tra i nostri mille non ci sta
per compattar le opposizioni, c’è solo Berlusconi
allora diamo a lui il mandato, dal 6 aprile è sul mercato
chissà che per tornare in pista, lui non diventi comunista

Alessandra Battistini