Quando una passione è forte e sincera, nulla può fermarla. Ne sa qualcosa Bruce Springsteen, alle prese con un fan molto speciale, il piccolo Michael Fenerty, di 10 anni.
È successo a Philadelphia, dove il Boss era in tour per promuovere la sua autobiografia “Born To Run”. Il bambino lo scorso 8 settembre era al primo giorno di scuola della quinta elementare. Ma era assente in classe. La sera prima era stato con il padre al concerto di Bruce al Citizens Bank Park. Il live si era rivelato poi il più lungo della carriera del cantante: ben 4 ore, tre minuti e 43 secondi, per l’esattezza.
Qualche tempo dopo il rocker è tornato nella città per presentare il libro e il papà di Michael ne ha approfittato. Il regolamento della scuola indica che la firma della giustificazione deve essere del responsabile dell’assenza. In questo caso, Springsteen. E così il genitore ha stampato un modulo di giustificazione dell’istituto ed è andato con il bambino alla Free Library, dove il cantante incontrava i fan.
Bruce ha scritto sul modello: “Caro preside, per favore scusi l’assenza o il ritardo di Michael Fenerty. È venuto alla Free Library di Philadelphia per incontrare me e per acquistare una copia del mio libro. Grazie”, firmato Bruce Springsteen. Mancava però la firma di suo pugno, prontamente richiesta da Michael.
Il modulo poi è stato consegnato a scuola, come da regolamento. Uno fotocopia però, non l’originale.
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