The Voice: I Giudici bocciano Alessandra Drusian dei “Jalisse”

“The Voice”, il  programma di Rai 2 che scopre nuovi talenti vocali con una formula innovativa e che è stata molto apprezzata dal pubblico, ha regalato nella scorsa puntata un imprevisto che ha generato molta ironia ed imbarazzo durante la trasmissione e nel web, che attraverso i social network seguono le peripezie dei concorrenti selezionati dai quattro giudici Raffaella Carrà, J-Ax, Piero Pelù e Noemi.

E’ successo infatti che Alessandra Drusian, cantante dei Jalisse, si sia presentata alle blind audition esibnedosi per essere scelta dai giudici. Come la formula di The Voice richiede, i giudici seguono di schiena l’esibizione dei candidati, e basandosi quindi solamente sulle doti vocali, scelgono se voltarsi accogliendoli nella propria squadra. L’esibizione di Alessandra Drusian, che con i Jalisse ha vinto Sanremo 1997 grazie al brano “Fiumi di Parole”, non ha fatto girare alcun giudice.

Sul web, l’ironia nei confronti della cantante, che ha utilizzato questo espediente per rilanciare una carriera mai decollata – a parte la vittoria inaspettata dei Jalisse a Sanremo 1997 con “Fiumi di Parole” – è stata immediata e feroce, come sempre avviene in casi del genere. Alessandra Drusian si è esibita con il pezzo “Io Canto” nella mancanza di interesse dei giudici. Quando poi, a termine del pezzo, i giudici si sono girato ed hanno riconosciuto la collega, è stato chiaro che l’imbarazzo ha preso il sopravvento, confermato da Raffaella Carrà che ha chiesto scusa ad Alessandra Drusian.