Il cantate è stato rilasciato dopo avere pagato una cauzione di 2500 $, ed insieme a lui un amico con il quale si trovava durante il momento dell’arresto. Il cantante pop avrebbe utilizzato le strade di Miami per una folle corsa sulla propria Lamborghini gialla, in competizione con un’altra automobile, alle 4 del mattino (ora locale).
Il funzionario di polizia incaricato dell’operazione ha rivelato che Justin Bieber avrebbe addirittura resistito all’arresto e fallito un test per dimostrare l’eventuale stato di ebrezza dopo avere guidato ad una velocità doppia rispetto alla massima consentita. Stando sempre alle dichiarazioni del Sergente di polizia, Bieber avrebbe “fumato marijuana e bevuto una birra.” Il giornale “The Guardian” tratta l’argomento aggiungendo che Justin Bieber avrebbe anche resistito all’arresto protestando per l’intervento della polizia con un linguaggio piuttosto colorito. Il capo della polizia di Miami Beach conferma questa dichiarazione e sottolinea l’attegiamento ribelle della popstar.
Justin Bieber aveva già avuto qualche problema con la legge quando gli erano stati contestati degli atti di vandalismo contro la casa del vicino, contro la quale avrebbe tirato delle uova.
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