Il ritorno di Marilyn Manson

Molti pensavano che ormai la fama di Marilyn Manson fosse destinata a scemare, la sua musica e il suo aspetto erano infatti diventati sin troppo commerciali e molti fan quindi avevano ormai girato le spalle a questo grande cantante dello scenario rock mondiale. Sembra però che i fan dovranno ricredersi, Marilyn Manson è infatti tornato con la stessa identica carica dei vecchi tempi.

Il nuovo album “Born Villain” che uscirà entro la fine del 2011 sarà sicuramente un album shock almeno a quanto il video del primo singolo dell’album riesce ad anticipare, un video infatti che è stato addirittura vietato ai minori di diciotto anni viste le immagini che contiene, immagini che sono un misto di pedofilia, crimine, omicidi e strane pratiche chirurgiche. Il video è stato realizzato da Shia LaBeauf e vede un Marylin Manson intento a tagliare i capelli a donne del tutto nude, ad uccidere o a conficcare degli spilloni nelle guance di altre vittime sacrificali.

Ecco come Marylin Manson spiega la sua collaborazione con il regista Shia LaBeauf: “Mentre cercavo improbabili collaborazioni ho incontrato Shia. Abbiamo passato una lunga notte nel mio studio. Dopo aver visto il suo piccolo film ‘Maniac’ sono rimasto stupito dalle sue doti da regista, così ho condiviso con lui tutta quell’arte, quella letteratura e tutti quei film che riescono ad ispirarmi. E sono rimasto nuovamente impressionato dalla sua capacità di riassumere il mio mondo e trasmettere quello che mi piace pensare. Shia e io abbiamo finito per scrivere una breve sceneggiatura e realizzare un trailer”.