Steven Tyler, leader degli Aerosmith, ha rischiato la vita per la droga

Ha fatto innamorare milioni di persone, ha conquistato numerose donne, ma nel suo privato ha davvero combinato non pochi problemi: Steven Tyler, il cantante degli Aerosmith, segue la strada percorsa da Keith Richards ed ha deciso di sfruttare un’autobiografia per svelare alcuni segreti.
Si chiama “Does the Noise in My Head Bother You?” ed è un libro pronto ad uscire proprio in questi giorni nelle librerie americane dove il cantante svela il suo tormentano rapporto con la droga che stava per portarlo verso la morte.
“Ho sniffato la mia Porsche, il mio aereo e la mia casa. Ho buttato via 20 milioni di dollari per colpa della droga”, spiega il ribelle Steven.

“La droga mi ha fatto allontanare dai figli, ha segnato in negativo la mia band, ha distrutto i miei matrimoni e spesso mi ha messo in ginocchio”.
Ma poi qualcosa è cambiato: il cantante è stato infatti convinto proprio dal figlio ad entrare in un centro di riabilitazione nel 2009 ed ora sembra essere intenzionato a non ricadere nel terribile tunnel della droga.
L’attuale giudice di “American Idol” ha poi continuato: “Se non mi avessero aiutato ad uscire dalla tossicodipendenza sarei morto”.

Alessandra Battistini