Mayer ha da sempre un rapporto particolare con l’Europa, tranne in Inghilterra dove viene davvero osannato, tanto che le sue due date live che si sono tenuti il 26 e 27 maggio hanno segnato ben 2 sold out ed ora gli inglesi attendono il suo ritorno previsto per il 5 giungo a Manchester.
Il suo tour é giunto sino alle grandi città di Madrid, Copenhagen e Amsterdam, per colui che é ritenuto in America come un mito, un talento della chitarra il tutto arricchito con un forte carisma, quasi inspiegabile visto che la stampa non fa altro che criticarlo per la sua personalità eccessiva, quasi rasente al volgare.
Ha regalato musica ed ha intrattenuto i presenti per due ore e dieci spiegando poi: “In America avevo già ottenuto un discreto successo, quando si è deciso di puntare all’Europa qualche anno fa, mi ricordo di essere arrivato a Londra e mi sono esibito un anno davanti a 20 persone. E’ stato molto bello perché ho stabilito un contatto intimo e importante con i fan di questo Paese. Poi gli anni successivi ho cantato con 200 presenti in sala fino ad oggi col tutto esaurito al Wembley Arena. E’ una bella soddisfazione per me e i miei musicisti”.
Alessandra Battistini
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