I Backstreet Boys si sono uniti alla crescente lista di artisti internazionali che hanno deciso di cancellare le esibizioni già programmate in Israele per protestare contro gli attuali scontri che stano devastando la popolazione della regione.
La boyband ha cancellato i suoi 3 concerti – andati tutti sold out – che si sarebbero dovuti tenere a Tel Aviv a fine Luglio adducendo che la “corrente situazione di sicurezza” non sia soddisfacente. “Siamo molto spiacenti di informare che i concerti dei Backstreet Boys previsti per il 29, 30 e 31 Luglio 2014 presso il Ra’anana Amphitheater sono stati posticipati,” si legge in una nota ufficiale della band. “Il dispiacere è profondo per la band ed i fans dato che sarebbe stata la nostra prima visita in Israele, ed avevamo reale intenzione di incontrare i nostri fans.”
Il promoter del tour dei Backstreet Boys in Israele, Tal Sherf ha affermato durante una intervista rilasciata a favore di The Hollywood Reporter che la band “si profonde in tutti gli sforzi possibili per annunciare nuove date il prima possibile,” ed ha anche chiarito che la speranza sarebbe quella di programmare i nuovi appuntamenti per il prossimo anno. “Sappiamo che fans molto affettuosi della band aspettavano con ansia questi concerti, e possiamo dire che stiamo lavorando alle nuove date per i mesi Marzo-Aprile 2015.”
Altri cantanti che hanno posticipato date dei loro concerti in Israele sono stati Lana Del Rey e Lady Gaga che si sarebbero dovute esibire nei mesi di Agosto e Settembre.
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